Nel triennio 2021-2023 RESANAS ha sviluppato AKILLE, un innovativo processo di sanificazione controllata a secco dei materiali “universale”, che attraverso l’azione ossidante di una miscela di gas a condizioni controllate ha permesso di ottenere le certificazioni di processo su tutte le 18 tipologie di materiali sottoposti a processo e rappresentativi di quelli utilizzati per la produzione e commercio dei beni di consumo.
E’ certificato che la diffusione di molti Virus come il SARS-CoV2 avviene per via aerea e/o per contatto con le vie respiratoria. Secondo recenti studi i Virus sono in grado di rimanere in sospensione nell’aria per periodi prolungati e, una volta depositatisi, a secondo del materiale, di sopravvivere sulle superfici per lunghi periodi fino ad alcuni mesi.
La contaminazione ambientale può favorire le infezioni da contatto anche tramite auto-inoculazione attraverso le mani a contatto con le membrane mucose di naso, occhi e bocca.
Fathizadeh et al.(2020) ha dimostrato che a seconda delle superfici e dei materiali, il SARS-CoV-2 può resistere da alcune ore fino ad alcuni giorni, permettendo la trasmissione indiretta per contatto con l’ambiente contaminato. In particolare, SARS-CoV-2 resisterebbe fino a 4 ore su superfici in rame, fino a 8 ore sui guanti di lattice, 2 giorni sui camici chirurgici, 2-3 giorni sull’acciaio, 4 giorni sul vetro, 4-5 giorni sul legno, 5 giorni sul metallo, da 4 giorni a 9 giorni sulla plastica e da 1 giorno a 5 giorni sulla carta.
Riddel et al. (2020) ha mostrato SARS-CoV-2 infettante recuperato da diversi tipi di superfici (non porose) contaminate come banconote, acciaio inossidabile, vetro, resine villiche per almeno 28 giorni (a temperatura ambiente e 50% di umidità relativa).
Recentemente, SARS-CoV-2 vitale è stato isolato anche da mascherine chirurgiche dopo 7 giorni dall’utilizzo in ambiente contaminato (Chin et al. 2020). L’aumento della temperatura riduce drasticamente la sopravvivenza del virus a 24 ore a 40 °C.
Ad oggi AKILLE ha conseguito 3 differenti certificazioni di cui:
- CERTIFICAZIONE di SANIFICAZIONE MICROBIOLOGICA, grazie alla stretta collaborazione presso Il laboratorio di analisi microbiologica di livello 3 di UNIBO (Università di Bologna) per cui tutti i 18 materiali sottoposti ad infettazione da SARS-COV19 e successivamente sanificati secondo il protocollo AKILLE, sono risultati microbiologicamente sanificati da virus e patogeni con analisi effettuate successivamente le 48 ore di incubazione.
- CERTIFICAZIONE di QUALITA’ DEI MATERIALI presso il laboratorio analisi del polo universitario di Citta’ Studi in Biella di cui:
- La Certificazione Strutturale attraverso le analisi delle variazioni di trazione tra i singoli campioni “Sanificati” rispetto quelli “Originali/non sanificati” utilizzando un dinamometro a doppia colonna Gester GT-C01-1C, operante secondo le relative norme ISO sui tessuti [12] e filati [13] (ISO 13934-1:2013 e ISO 2062:2009),
- La Certificazione Colorimetrica attraverso l’analisi delle variazioni colorimetriche dei campioni “Sanificati” rispetto quelli “Originali/non sanificati”, utilizzando uno Spettrofotometro in riflessione Datacolor 550, operante secondo norme ISO [7, 8], per cui (secondo le ISO 105-J01:1997 e ISO 105-J03:2009).